Dal 3 al 19 agosto a Crissolo, Bagnolo Piemonte, Paesana e Sanfront con esibizione della tradizione ligure,
focus musicale e informativo sul bosco e molto altro; dall’11 al 15 agosto a Monterosso Grana, Pradleves,
Caraglio e Montemale stage e danze occitane, musica irlandese e la fisarmonica di Roby Avena.
A conclusione il grande concerto dei Lou Dalfin al Santuario di Castelmagno a Ferragosto
Occit’amo continua il suo tour nelle vallate del cuneese con diciannove appuntamenti che
correranno nelle Valli Po, Bronda e Infernotto, da mercoledì 3 a venerdì 19 agosto, e nella Valle Grana, dall’11 al 15 agosto con il grande concerto dei Lou Dalfin presso il Santuario di Castelmagno a Ferragosto. Oltre a passeggiate, danze e concerti, da evidenziare sabato 6 agosto l’esibizione del “Laura Parodi Trio” a Bagnolo Piemonte, la voce femminile più rappresentativa della cultura ligure, e, domenica 7 agosto, “Parlando di bosco”, l’evento composto da tre appuntamenti: il concerto all’aria aperta della Superbandia riunita per l’occasione, la chiacchierata sulle tematiche del bosco con Lucio Vaira e Nicholas Sabena di Greenchainsaw4life e il live audiovisivo “Simultanee astrazioni” di Simone Sims Longo; nel mentre, in Valle Grana, venerdì 11 e sabato 12 agosto ci saranno i due giorni di stage di ghironda, organetto e musica di insieme che termineranno con una lezione-concerto dei maestri Sergio Berardo, Luca Declementi, Davide Bagnis e Jean Paul Faraut con i loro allievi. Sabato 13 a Montemale sarà protagonista la musica irlandese dei Birkin Tree Five con Laura Torterolo, altra voce femminile del festival, mentre domenica 14 agosto la fisarmonica di Roberto Avena risuonerà a Pradleves. Il calendario completo degli eventi è
pubblicato sul sito www.occitamo.it, dove è possibile acquistare i biglietti per gli eventi a pagamento.
Il mese di agosto per Occit’amo festival inizia, in Valle Po, mercoledì 3 alle ore 10, a Crissolo dalla partenza della
seggiovia con “Montagnaterapia”, una passeggiata musicale in compagnia del Consorzio Monviso Solidale con Flavia
Barale e Silvia Mattiauda.
Alle ore 14.30 la Fabbrica dei Suoni ritorna con la proposta dedicata a famiglie con bambini in età compresa tra i 6 e i
10 anni. Un’ora in compagnia del gioco che racconta le Terres Monviso, insieme a operatori che sapranno far ridere,
insegnare, far giocare, con il territorio che sta tutt’intorno al Re di Pietra. Ingresso gratuito. Prenotazioni al numero
0175/567840 (interno 1).
Sabato 6 agosto alle ore 10.30, per Occit’amo Festival, a Bagnolo Piemonte presso il Santuario Maria Vergine Assunta
(via della Pineta, fr. Montoso) si esibisce “Laura Parodi Trio” che da una vita si dedica allo studio e alla riproposta del
repertorio vocale ligure e norditaliano. Presenta un itinerario di canti legati alla tradizione della cultura ligure, dove si
racconta di viaggi, di amori, di inganni e di speranze accompagnato da balli. Laura Parodi è una delle ospiti femminili
con cui Occit’amo si mette in viaggio lungo lo Stivale attraverso i brani della tradizione popolare. Info su
www.occitamo.it. Ingresso gratuito.
Alle 21.30, dalla collaborazione tra Borgate dal Vivo e Occit’amo, a Paesana presso il cortile Fonti Acqua Eva interviene
Hervè Barmasse. L’alpinista e scrittore presenta il suo libro “Oltre l’orizzonte”. “L’estremo orizzonte è la parte più
lontana a cui può giungere il nostro sguardo. Ma se con immaginazione e creatività proviamo ad andare oltre,
riusciremo a dare forma ai nostri sogni, raggiungere i nostri obiettivi, affrontare le sfide che ci propone la nostra
esistenza pur sapendo che potremmo anche fallire”. È seguendo questo mantra che Hervé, alpinista e scrittore, ha
improntato la sua vita, istintivamente rivolta alla scoperta e all’avventura in montagna. Nelle conferenze di Hervé non
si trova la scontata esaltazione di un campione dell’estremo, piuttosto cosa si nasconde dietro l’attività dell’alpinismo,
dove il coraggio delle decisioni è sempre intrecciato con la fragilità e la paura; in parete come nella vita. Ingresso in
prevendita 10 euro. Prenotazioni online su Vivaticket.
Domenica 7 agosto alle ore 8.30, Occit’amo Festival organizza a Crissolo presso il Rifugio dell’Aquila, “Passeggiata e
Bal d’Istà Occitano” con Simonetta Baudino, maestra di ghironda e organetto diatonico, Giuseppe Quattromini e i loro
allievi che offriranno un appuntamento musicale imperdibile ai piedi del Monviso.
Alle ore 15.30, con il Polo del Legno e il tavolo Giovani del festival, a Paesana in frazione Agliasco, c’è “Parlando di
bosco”, un solo evento per tre appuntamenti tra musica, confronto e performance.
Alle ore 15.30 si inizia con la passeggiata-concerto dei Superbandia, formazione di sei musicisti riuniti per l’occasione
che suoneranno all’aria aperta con cornamuse, flauti, percussioni e altri strumenti della tradizione occitana. A seguire sarà proposto un momento di riflessione su tematiche legate al bosco insieme a Lucio Vaira e Nicholas Sabena
nell’ambito del progetto Greenchainsaw4life, finalizzato a gestire i boschi implementando un piano locale integrato
per il clima, l’energia e la bioeconomia nelle Valli Po, Bronda e Infernotto. In attesa poi della performance serale sarà
possibile prenotare un “cavagnin”, uno spuntino adatto per le escursioni per una cena dai sapori tradizionali firmato
dal rifugio Pian Munè (prenotazioni all’indirizzo e-mail segreteria@fondazionebertoni.it entro venerdì 5 agosto).
Alle ore 21 Simone Sims Longo propone il live audiovisivo “Simultanea e astrazioni” con aperitivo nel bosco.
“Simultanea e astrazioni” è una performance audiovisiva multicanale che presenta in versione live i brani dell'album
pubblicato su Solitunes Records. L'origine del lavoro deriva dal fascino per gli stimoli sonori che ci circondano e che
inconsapevolmente creano figure complesse diventando un'esperienza acustica personale. L’intento compositivo
scaturisce dalla volontà di creare e controllare delle texture organiche cangianti che combinano suoni naturali e suoni
di sintesi. Il video estende le possibilità soniche e si unisce all'audio con una correlazione di visual music creando una
nuova dimensione sensoriale. Prodotta con il supporto di Château Éphémère, questa performance vuole essere un
momento di confronto proposto dal tavolo Giovani di Occit’Amo festival tra le diverse anime della musica. Info su
www.occitamo.it. Ingresso gratuito.
Giovedì 11 agosto alle ore 10, Occit’amo Festival arriva in Valle Grana e, in particolare, a Monterosso Grana presso la
bocciofila, per lo stage di ghironda, organetto e musica d’insieme con Sergio Berardo.
Venerdì 12 agosto alle ore 10, con Occit’amo Festival, a Monterosso Grana presso la bocciofila, continua lo stage di
ghironda, organetto e musica d’insieme.
Alle ore 15 sempre presso la bocciofila, lezione-concerto con Sergio Berardo e gli insegnanti dello stage e alle ore 16 a
Pradleves – Abrì, stage di danza per i più piccoli con Daniela Mandrile. Dalle 17 lezioni per tutte le età. Info su
www.occitamo.it. Ingresso gratuito.
Lo stage di Monterosso si prefigura come una doppia giornata in cui la squadra di quattro animatori composta da Luca
Declementi, Davide Bagnis, Jean Paul Faraut e Sergio Berardo preparerà con i partecipanti una lezione-concerto sugli
strumenti tradizionali di tutta la terra d'òc, momento aperto al pubblico previsto a coronamento del corso. E poi la
danza, quella danza che non si è fermata nemmeno durante la pandemia grazie allo studio dei balli distanziati, quel
percorso che con costanza Daniela Mandrile racconta anno dopo anno.
Sabato 13 agosto alle ore 17.30, dalla collaborazione tra Suoni dal Monviso e Occit’amo Festival, a Caraglio presso il
Filatoio Rosso si esibisce il “Trio Archè”, gruppo cameristico di recentissima formazione composto da tre eccellenze
della musica giovanile della Granda. Info su www.occitamo.it e su www.suonidalmonviso.it. Ingresso gratuito.
Alle ore 21.30, per Occit’amo Festival a Montemale, suonano i “Birkin Tree Five” con Laura Torterolo; uno stretto
dialogo musicale in bilico tra virtuosismo e pathos guiderà gli spettatori alla scoperta degli affascinanti paesaggi sonori
della musica irlandese. Le canzoni affondano le loro radici nel grande lascito della secolare tradizione, mentre i brani
strumentali provengono dal vasto e antico repertorio legato al violino, alla uilleann pipes e al flauto traverso. Info su
www.occitamo.it. Ingresso gratuito.
Domenica 14 agosto alle ore 15, Occit’amo Festival organizza a Pradleves – Abrì, “Bal d’Istà Val Vermenagna”, danze
occitane al suono della fisarmonica di Roberto Avena. Un appuntamento da non perdere. Info su www.occitamo.it.
Ingresso gratuito.
Alle ore 17.30, sempre a Pradleves – Abrì, c’è l’incontro-aperitivo con Maddalena Simondi che racconterà i risultati
dell’inchiesta sociolinguistica sull’occitano della Valle Grana “A nòsta mòda”. Un appuntamento per raccontare la
storia, la promozione della lingua e per presentare l’analisi dei risultati del questionario svolto per monitorare l’uso
della lingua occitana in Valle Grana. Info su www.occitamo.it. Ingresso gratuito.
Lunedì 15 agosto alle ore 16, arriva l’evento clou di Occit’amo Festival, presso il Santuario di San Magno a
Castelmagno: si esibiscono i Lou Dalfin. A quarant’anni esatti di carriera, dopo 12 album, più di 1.300 concerti e
collaborazioni prestigiose sulla scena musicale nazionale ed internazionale, ancora una volta i Lou Dalfin capeggiati da
Sergio Berardo saranno i protagonisti del Ferragosto occitano che si celebrerà in Valle Grana. La band vincitrice del
Premio Tenco nel 2004, capace di traghettare la musica e la cultura occitane nella contemporaneità, conferendo loro
nuova linfa vitale e conquistando la scena dei maggiori festival europei, salirà sul palco allestito sul sagrato del
Santuario di San Magno, a Castelmagno, un sito simbolico, un santuario che vede risalire le proprie origini a tempi
precristiani (era sede del culto di Marte), in una meta devozionale storica della gente occitana e piemontese, in uno
dei luoghi più belli di tutte le Alpi. I Lou Dalfin da più di 20 anni chiamano a convegno gli appassionati di musica e
cultura d'òc. Migliaia di persone che ballano, cantano, si emozionano all'unisono all'insegna di un sogno millenario.
Info su www.occitamo.it. Ingresso gratuito.
Occit’amo torna poi in Valle Po, martedì 16 agosto alle ore 21 presso la piazza del Comune di Sanfront per un nuovo
concerto dei Lou Dalfin. I Lou Dalfin, capeggiati da Sergio Berardo, saranno i protagonisti della Festa dell’Annunziata a
Sanfront, in attesa dello spettacolo pirotecnico. Info su www.occitamo.it. Ingresso gratuito.
Venerdì 19 agosto alle ore 15.30, aspettando il Weekend Sportivo Terre del Monviso, al rifugio Quintino Sella, c’è il
concerto di Jean Paul Faraut fifre della Contea di Nizza. Info su www.occitamo.it. Ingresso gratuito.
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