Un nuovo passo nella collaborazione territoriale, anzi, culturale! Dopo due anni di sostegno e scambio, due Festival delle Terre del Monviso si propongono la sfida di coordinarsi sin dalla loro programmazione, incontrarsi e confrontarsi nella produzione e nelle giornate di musica. Gli INCROCI che scaturiscono dalle sonorità ora occitane ora della tradizione, cantautorali o corali, sinfoniche, trovano nel 2022 un unico grande palco che si chiama SUONI DELLE TERRE DEL MONVISO e che porterà tra giugno e settembre concerti, formazione musicale, grandi eventi, stage, e tutto ciò che il territorio potrà raccontare. Eccoci con una nuova sfida, un grande contenitore capace di raccontare le sfaccettature artistiche di sensibilità e sonorità che come palco troveranno la bellezza delle montagne e per platea conserveranno luoghi storici, spazi incontaminati, gusto tipico, tradizione.
La Direzione Artistica di Sergio Berardo e Enrico Miolano hanno lavorato gomito a gomito per offrire alle Terre del Monviso una grande estate che saprà unire la tradizione della musica occitana e popolare a grandi nomi del panorama musicale nazionale: Max Gazzè, Francesca Michielin, l’omaggio a Lucio Dalla che vede sul palco una grande orchestra.
Non ultimo le meravigliose montagne del massiccio del Monviso faranno da palco allo spettacolo ecosostenibile “Elisa back to the future” che grazie all’impegno di Suoni dal Monviso, supportato dal festival Occit’amo, porteranno tanta musica e l’appoggio alla Campagna delle Nazioni Unite sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.
Per il primo anno dunque quelli che fino al 2021 erano due Festival distinti diventano un’unica grande kermesse che dall’Infernotto fino alla Valle Stura offrirà un ricco calendario di appuntamenti per vivere le Terre del Monviso con tutti i 5 sensi.
Restate sintonizzati su vistit.terresmonviso.eu – www.occitamofestival.it e www.suonidalmonviso.it
