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In Valle Grana arriva l’evento cuore di Occit’amo: il concerto di Ferragosto dei Lou Dalfin

Da venerdì 11 agosto a martedì 15 agosto il festival sarà
a Monterosso Grana, Caraglio e Castelmagno

Il Festival Occit’amo continua il suo viaggio nelle vallate del cuneese con gli appuntamenti dall’11 al 15 agosto in Valle Grana, gran finale con l’atteso concerto dei Lou Dalfin presso il santuario di Castelmagno a Ferragosto. Venerdì 11 agosto alle 21.00, dopo il successo della passata edizione, ritorna “Bartavelear – Per rire un bòt a nòsta mòda” – Monterosso Grana, Sala dell’Oratorio, Via Vecchia Valgrana. Il nome tipicamente occitano significa chiacchierare animatamente e deriverebbe da “bertavela”, la pernice rossa nota per il suo verso particolarmente rumoroso. Claudio Franco, Alessia Carboni e Anna Damiano, con la partecipazione della Scuola Musicale di Valle, porteranno in scena uno spettacolo leggero, costituito da scenette, sketch, racconti tramandati da parenti e compaesani e ancora, storie inventate dalla fantasia di Claudio o scritte da altri autori, come l’immaginario discorso del Visconte Bolleris di Demonte, per sorridere in maniera genuina attraverso la comicità a nòsta mòda. L’ingresso è gratuito. Avremo anche due musiciste della GOO ad accompagnare lo spettacolo: Alessia Carboni all’organetto ed Anna Damiano al flauto traverso

Domenica 13 agosto gli appuntamenti di Occit’amo Festival occupano tutto il giorno. Alle 10.00 – Monterosso Grana, Campeggio – arriva lo stage di strumenti tradizionali. I giovani musicisti della Grande Orchestra Occitana incontreranno ragazzi transalpini della stessa età, per imparare le varie differenze di sonorità e le differenze melodiche nelle varie regioni occitane. A seguire, alle 16.00, i partecipanti allo stage si esibiranno in concerto. Alle 21.00 – Monterosso Grana, Sagrato della Parrocchia di San Giacomo – spazio al Bal d’Istà “Bal dels Pireneus” con la musica degli Estornapic, gruppo nato a Herran che è uno dei terreni di coltura della tradizione occitana. I cinque giovani musicisti dei Pirenei Yann Espouy, Pierre-Emile, Mathilde Rouch, Thomas Rouch e Joanis Mathieu si contraddistinguono per la voglia di condividere le musiche dei balli tradizionali e le melodie dell’Occitania. Un ensemble di strumenti tradizionali, fiati e
percussioni, dedicato alla musica per il piacere della danza. Nonostante la giovane età, godono già di una certa maturità essendosi immersi molto giovani nella cultura occitana, facendo parte del conservatorio di Saint-Gaudens.
Sempre alle 21.00 – Filatoio Rosso, Caraglio – il festival Borgate dal Vivo presenta “Storie vere al 97%”, spettacolo prodotto da Associazione Revejo, di e con Alessandro Barbaglia. L’evento a emissioni zero è realizzato anche in collaborazione con Teatro a Pedali. Il costo è di 5 euro a persona, i biglietti sono disponibili in cassa. Per info e prenotazioni: www.borgatedalvivo.it

Lunedì 14 agosto alle 6.00 ci si troverà al Rifugio Fauniera – Castelmagno – per vivere insieme l’aubada. A fare da colonna sonora il mix tra musica occitana dell’Ariège e del Tarn dei quattro giovani che formano il gruppo Frezinat. I musicisti che suonano boudega, clarinetto, oboe e fisarmonica animeranno la giornata fino alla sera, anche durante la cena occitana a partire dalle 20.00 al Rifugio Maraman. Martedì 15 agosto alle 16.00 arriva l’evento cuore di Occit’amo Festival, presso il Santuario di San Magno a Castelmagno: il concerto dei Lou Dalfin. Con alle spalle 12 album e più di quarant’anni di carriera, il gruppo capeggiato da Sergio Berardo si è esibito in migliaia di concerti e vanta prestigiose collaborazioni sia livello nazionale che internazionale. Ancora una volta i Lou Dalfin saranno i protagonisti del Ferragosto occitano che anche quest’anno sarà un trionfo di canti e colori in Valle Grana. La band vincitrice del Premio Tenco nel 2004, capace
di traghettare la musica e la cultura occitane nella contemporaneità, conferendo loro nuova linfa vitale e conquistando la scena dei maggiori festival europei, presenta la seguente formazione: Sergio Berardo (fondatore del gruppo, voce, ghironda, organetto, flauti); Ricky Serra (batteria); Dino Tron (fisarmonica, organetto, cornamusa); Enrico Gosmar (chitarra); Carlo Revello (basso); Mario Poletti (mandolino, banjo); Enrica Bruna (flauti). L’ingresso è gratuito.

Gli appuntamenti di agosto termineranno martedì 29 al Castello Tapparelli di Lagnasco con il concerto dei Trelilu & Mishkalè. “Mutandem” è il titolo del tour 2023 del gruppo di musica popolare piemontese più famoso d’Italia. Nello spettacolo i Trelilu incontrano i Mishkalè, formazione kletzmer dai trascinanti ritmi balcanici. Un mix di musica, allegria, comicità e tante gag che incontrano il favore del pubblico sempre più numeroso e appassionato. Un evento popolare dai ritmi ricercati, una combinazione vincente!

L’evento rientra nel calendario del festival Suoni delle Terre del Monviso nato dalla collaborazione tra Occit’amo e Suoni dal Monviso. L’ingresso è a pagamento. I biglietti sono disponibili su: www.mailticket.it