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Un Occit’amo sostenibile, giovane e accessibile invade le valli: in arrivo grandi ospiti e decine di eventi

Venerdì 1° luglio prende ufficialmente il via l’ottava edizione del Festival Occit’amo che insieme a Suoni dal Monviso dà forma da quest’anno al programma di Suoni delle Terre del Monviso, promettendo un’estate di spettacoli e concerti con decine di appuntamenti che si svolgeranno nelle valli Po, Bronda, Infernotto, Varaita, Maira, Grana e Stura e nella pianura del Saluzzese. La parola chiave del Festival sarà “rescuntre” (“incontro” in lingua occitana), per ricordare che l’identità di una persona, di un gruppo o di un luogo nasce dall’incontro con altre realtà e per invitare a considerare le valli come terra di scambio, punto di passaggio e connessione tra le varie culture. Si susseguiranno quindi per tutta l’estate molti artisti nostrani, ma anche alcuni provenienti dalla Catalogna, da Genova e da Palermo. Sostenibilità, giovani e accessibilità sono invece i tre cardini su cui è organizzato il festival: impatto zero e sensibilizzazione, aumento degli eventi per famiglie e giovanissimi e la costruzione di spettacoli fruibili a tutti. Occit’amo e, con esso, Suoni delle Terre del Monviso, sarà questo e molto altro. Per iniziare, venerdì 1° luglio alle ore 21, al teatro di Aisone, in collaborazione con Espaci Occitan, Claudio Franco e Edoardo e Stefano Degioanni de Lou Seriol presenteranno Bartavelear, racconti in lingua occitana. L’ingresso è gratuito. Per Suoni dal Monviso il primo appuntamento sarà il concerto di Elisa “Back to the future”, domenica 3 luglio, alle ore 13, presso il Vallone di Sant’Anna a Sampeyre. Prevendita online su www.ticketone.it e presso i rivenditori autorizzati Ticketone. Giovedì 7 luglio, alle ore 21.30 presso Il Quartiere (Piazza Montebello, 1) a Saluzzo, andrà in scena “Cose Che Non Avremmo Sperato di Potervi Dire” con Roberto Mercadini & Guido Catalano: una collaborazione tra Occit’amo e l’Associazione Ratatoj. Ingresso in cassa 15 euro. Prevendite online su www.mailticket.it. Il calendario completo degli eventi è pubblicato sul sito www.occitamo.it, da dove è possibile acquistare i biglietti per gli eventi a pagamento.

 “Il Festival di quest’anno vuole essere un caleidoscopio di temi che ci porteranno ad attraversare le Terre del Monviso raccontando le bellezze di questo territorio da luoghi incontaminati e di grande bellezza, spesso raggiungibili solamente a piedi. Occit’amo si concentrerà su alcuni temi che riteniamo importanti, tra cui il turismo, la sostenibilità, la montagnaterapia e l’accessibilità – dichiara Carlotta Giordano, presidente della Fondazione Amleto Bertoni, organizzatrice di Occit’amo -. Importantissime per la riuscita del festival sono le collaborazioni messe in campo tra cui, in particolare, la sinergia con I Polifonici del Marchesato che ha condotto alla nascita di Suoni delle Terre del Monviso che porterà un fitto programma di appuntamenti musicali”.

“Ci siamo. Il sipario si è alzato sul festival Suoni delle Terre del Monviso (contenitore che mette insieme Suoni dal Monviso e Occit’amo) e non resta che godersi i tantissimi appuntamenti preparati per questi mesi estivi; tra luoghi storici e della tradizione, montagne e spazi incontaminati, ci sarà spazio per musica e arte a 360° – spiega Enrico Miolano, direttore artistico di Suoni dal Monviso -. Ormai da 18 anni il binomio montagna-musica fa rima con Suoni dal Monviso. Cultura, arte e montagna in una proposta musicale di alto livello, articolata su più appuntamenti a quote diverse, per tutti i palati, capace di valorizzare il territorio alpino e le sue genti in un modo inedito e stimolante. Insomma, un festival alla portata di tutti e indubbiamente un modo per valorizzare, attraverso i grandi nomi della musica, i territori meno conosciuti e rilanciarli in chiave eco-sostenibile”.

Occit’amo si svolgerà nelle Terre del Monviso da luglio a settembre, toccando le diverse valli con concerti, appuntamenti con autori, laboratori, eventi per bambini, letture, stage di danza e di musica occitana. Dall’8 luglio al 10 luglio sarà in Valle Stura, dal 15 al 17 luglio in Valle Maria, dal 20 al 24 luglio nella pianura saluzzese (con un “Omaggio a Lucio Dalla” a Lagnasco), dal 28 al 31 luglio in Valle Varaita (con uno spettacolo di Elio Germano a Saluzzo). E ancora dal 3 al 7 agosto in Valle Po, Bronda e Infernotto (con Hervè Barmasse a Paesana), dall’11 al 15 agosto in Valle Grana e ancora due appuntamenti in Valle Po il 16 e 19 agosto. A settembre i grandi appuntamenti conclusivi tra cui il concerto di Michele Bravi per Suoni dal Monviso a Busca, i Lou Dalfin a Barcellonette e Max Gazzè a Saluzzo.

Sostenibilità, giovani e accessibilità: i tre cardini del festival

Occit’amo si fregia del marchio “Granda Green” ideato da Camera di Commercio Cuneo, in collaborazione con Environment Park, che disciplina la sostenibilità degli eventi: l’organizzazione del festival lavora da anni per raggiungere l’impatto zero e realizza campagne di diffusione sulla riduzione dei rifiuti, in collaborazione con il Consorzio SEA.

Un festival che guarda al domani: non solo con gli stage di danze occitane per i più piccoli, per la presenza dei giovanissimi Lou Pitakass, ma anche con un gruppo di lavoro, il primo under 30, dove mettere insieme i giovani che lavorano al e nel festival per farli diventare attori protagonisti. Diverse professionalità per un Occit’amo che guarda ai giovani come i costruttori della cultura di domani. Proprio grazie al confronto con loro per l’edizione 2022 sono nati spunti brillanti: laboratori di danze occitane per bambini, incontri letterari a tema sostenibilità, uso di linguaggi artistici diversi (come il teatro danza) per veicolare contenuti in modo nuovo, eventi esperienziali dedicati ai giovani.

Grazie al sostegno di Camera di Commercio di Cuneo e Parco del Monviso nell’ambito del progetto europeo “Terres Monviso – Eco” è nato uno spunto di riflessione sul tema del turismo accessibile cioè adatto a narrare un territorio a persone con disabilità differenti tra loro. Occit’amo ha quindi deciso di offrire occasioni e spazi adatti ad ospitare pubblico con disabilità e anche, grazie all’esperienza nata con un precedente progetto Alcotra, #COM.VISO, pensare insieme a professionisti quali sono le esigenze, averle ben chiare, quindi costruire spettacoli fruibili, trovando, grazie al Consorzio Monviso Solidale e la Cooperativa Le Nuvole, i modi migliori per accompagnare sulle strade della musica chi non può vedere o ragazzi con tanta voglia di sentirsi parte di un gruppo.

SUONI DELLE TERRE DEL MONVISO

PROGRAMMA OCCIT’AMO 2022

Venerdì 1° luglio alle ore 21 (Occit’amo Festival) al teatro di Aisone in collaborazione con Espaci Occitan, “Bartavelear – Per rire un bòt a nòsta mòda”, racconti in lingua occitana con Claudio Franco e la partecipazione di Edoardo e Stefano Degioanni de Lou Seriol. Ingresso gratuito.

Domenica 3 luglio alle ore 13 (Suoni dal Monviso) a Sampeyre presso il Vallone di Sant’Anna si tiene il grande concerto di Elisa “Back to the future” Live tour. Tutte le info e le modalità di accesso al sito del concerto sul sito www.suonidalmonviso.it. Prevendita online su www.ticketone.it e presso i rivenditori autorizzati Ticketone.

Giovedì 7 luglio alle ore 21.30 (Occit’amo Festival) a Saluzzo presso Il Quartiere (piazza Montebello 1), in collaborazione con Associazione Ratatoj, Roberto Mercadini & Guido Catalano si esibiranno in “Cose Che Non Avremmo Sperato di Potervi Dire”. Guido Catalano e Roberto Mercadini, esseri simili e complementari, opposti e analoghi, raccontano le loro solitarie vicissitudini e la loro lunga amicizia, fra palesi somiglianze e altrettanto palesi differenze. Memorie, confessioni, racconti, poesie, favole, miti, pianti, risate, amori, odii, sfrenata esuberanza e toni di ineccepibile sobrietà. Ingresso in cassa 15 euro. Prevendite online su www.mailticket.it

VALLE STURA 

Venerdì 8 luglio alle ore 21.30 (Occit’amo Festival) a Gaiola presso il Centro culturale La Gramigna “Teres Aoutes String Band + Duo Des Chimes”. La tradizione musicale delle Alpi Occidentali, esaltata dalle potenzialità espressive degli strumenti a corde della Teres Aoutes String Band incontra il Duo Chimes, offrendo un universo musicale che unisce collezioni, arrangiamenti folli e suoni con influenze diverse. Maggiori informazioni su www.occitamo.it. Ingresso gratuito.

Sabato 9 luglio alle ore 15 (Nuovi Mondi Festival e Occit’amo Festival) a Valloriate presso la Chiesa di San Bernardo, “Bouilleur de sons”, con Sergi Llena e Pierre Rouch, musica tradizionale dei Pirenei Occitani, Catalani e Aragonesi. Oboi pirenaici. Ingresso gratuito. 

Alle 18, a Moiola, presso Bosco Tetto Spada “Face of God – Ernst Reijseger & Cuncordu e Tenore de Orosei”. L’improvvisazione e le polifonie del canto tradizionale sardo, il jazz d’avanguardia e la musica sacra insieme grazie al violoncello di Ernst Reijseger, virtuoso dello strumento e compositore olandese, con le voci del coro sardo Cuncordu e Tenore de Orosei. Il sito è raggiungibile a piedi con una passeggiata da Moiola di circa 30 minuti. Ingresso 10 euro. Info su www.nuovimondifestival.it.

Domenica 10 luglio dalle ore 14 (Occit’amo Festival) presso il Rifugio del Colle – Colle della Maddalena, ad Argentera, “Bal d’Istà – Bal d’Auvergne con Duo Artense”. Danze occitane accompagnate da un duo originale per una musica sottile e ritmata nata sull’altopiano dell’Artense. Info su www.occitamo.it. Ingresso gratuito. 

Alle ore 21.30 a Vignolo presso la Cappella di San Costanzo, Michela Giordano e Isabella Puppo (voce e arpa) si esibiranno nel primo di una serie di tre appuntamenti che mettono in luce le voci femminili, tracciando un itinerario lungo lo Stivale attraverso la musica tradizionale popolare. Info su www.occitamo.it. Ingresso gratuito.

VALLE MAIRA

Venerdì 15 luglio dalle ore 21.15 (Suoni dal Monviso e Occit’amo Festival) a Dronero presso il Cinema Teatro Iris, quartetto d’archi “Cavour”. Il quartetto d’archi Cavour nasce all’interno del progetto Obiettivo Orchestra realizzato dalla Fondazione Scuola APM di Saluzzo con la Filarmonica Teatro Regio Torino. Il programma si inserisce in un percorso di valorizzazione del patrimonio musicale cameristico dei compositori italiani nati o già in attività nel periodo del Risorgimento e dell’Unità d’Italia. Info su www.occitamo.it e www.suonidalmonviso.it. Ingresso gratuito.

Sabato 16 luglio alle ore 10 (Occit’amo Festival) a Prazzo si tiene la “Passeggiata musicale con i musicisti della Valle Maira” – Il sentiero delle ginestre “Lou viol dal genestè”. Il percorso si snoda nel soleggiato e poco frequentato Vallone di San Michele. Possibilità di ristoro in Borgata Allemandi, presso l’agriturismo “Al Chersogno”. Info su www.occitamo.it. Ingresso gratuito.

Alle ore 15 a Cartignano presso il salone polivalente, c’è la “Fabbrica dei suoni” con una proposta dedicata alle famiglie con bambini in età compresa tra i 6 e i 10 anni. Ogni settimana, un’ora in compagnia del gioco che racconta le Terres Monviso, insieme a operatori che sapranno far ridere, insegnare e far giocare con il territorio che sta tutt’intorno al Re di Pietra. Ingresso gratuito con prenotazione al numero 0175/567840 (interno 1). 

Alle ore 16, sempre nel salone, workshop di fabbricazione del piffero (oboe popolare delle 4 Province – Alessandria, Pavia, Genova, Piacenza) con I Müsetta. Info su www.occitamo.it. Ingresso gratuito. 

Alle ore 21.30 a Celle Macra spettacolo de I Müsetta con Bal d’Istà. Originari della provincia di Piacenza, I Müsetta sono portatori della tradizione musicale con un vastissimo repertorio di musiche da piffero, che comprende oltre alle antiche melodie da ballo anche quelle più contemporanee. Info su www.occitamo.it. Ingresso gratuito.

Domenica 17 luglio alle ore 11 (Occit’amo Festival) a Marmora in prossimità del bivio con Canosio, si tiene uno stage di danze occitane con Daniela Mandrile. 

Alle ore 15 a Canosio, presso la piazza del Comune, “Bal d’Istà – con Lou Pitakass”, danze occitane accompagnate da un gruppo di giovanissimi musicisti, con ritmi grintosi e divertenti, guidati da organetto, batteria, ghironda, cornamusa e fifre. Info su www.occitamo.it. Ingresso gratuito.

PIANURA

Mercoledì 20 luglio dalle ore 13 (Occit’amo Festival) a Saluzzo presso il Carcere Morandi si esibisce il Trio Marciano. Vito “Dottor Lo Sapio” Miccolis (voce e percussioni), Mauro “Mao” Gurlino (voce e chitarra acustica), Enzo “Rosko” Mesiti (basso elettrico) accompagneranno in un divertente viaggio nella musica italiana dagli anni ‘50 ai ‘90 del secolo scorso, da Carosone ai Righeira.

Giovedì 21 luglio dalle ore 21.15 (Suoni dal Monviso e Occit’amo Festival) a Lagnasco presso il Castello Tapparelli d’Azeglio, c’è “Omaggio a Lucio Dalla”, evento musicale ideato dalla Fondazione Fossano Musica per rendere omaggio, attraverso un’orchestra sinfonica di 50 elementi, a Lucio Dalla, uno dei più importanti musicisti e cantautori del panorama musicale italiano. Un concerto interamente dedicato al cantante bolognese a 10 anni dalla sua scomparsa. Info su www.occitamo.it o su www.suonidalmonviso.it. Ingresso in prevendita 10 euro, ingresso in cassa 13 euro. Prenotazioni online su www.mailticket.it o presso la Porta di Valle in Saluzzo. 

Venerdì 22 luglio alle ore 17 (Occit’amo Festival) a Castellar presso la piazza del Comune, è previsto uno stage di danze occitane per i più piccoli con Daniela Mandrile. Alle ore 18 lo stage proseguirà per tutte le età. 

Alle ore 21.30 a Saluzzo va in scena lo spettacolo “I pupi siciliani curati da Angelo Sicilia e la grande orchestra occitana”. Dall’omonima isola, Angelo Sicilia e Associazione Culturale Marionettistica Popolare Siciliana portano una performance che, partendo dall’opera dei pupi tradizionale, recuperandone il messaggio originale di teatro popolare, approda agli spettacoli di impegno sociale e antimafia e ai classici shakespeariani. Lo spettacolo “Messer Pascale e il grande inquisitore” racconta la crociata antivaldese nella Calabria Citeriore voluta dal Grande Inquisitore Michele Ghislieri e condotta dall’esercito spagnolo. Info su www.occitamo.it. Ingresso gratuito.

Sabato 23 luglio alle ore 21.30 (Occit’amo Festival) a Manta presso la Chiesa Santa Maria del Monastero, si esibiranno Los Jutglars – Trio Catalano Acustico. Gli Jutglar erano, sin dal medioevo, i musicisti “professionisti” che operavano per tutte le occasioni festive e solenni del territorio a cui erano legati. Info su www.occitamo.it. Ingresso gratuito.

Domenica 24 luglio alle ore 06.30 – Aubada (Occit’amo Festival) a Verzuolo Santa Cristina si esibiscono gli Autre Chant. Tradizione e creatività sono le due forze che da sempre hanno caratterizzato l’attività musicale degli Autre Chant. Grazie a una formazione acustica con cui dare completo sfogo all’ampio panorama di strumenti tradizionali, propongono un repertorio di canti e danze sia tradizionali sia di composizione. Info su www.occitamo.it. Ingresso gratuito

VALLE VARAITA

Giovedì 28 luglio alle ore 21.30 (Occit’amo Festival) a Frassino presso la Chiesa Parrocchiale, la cantastorie calabrese Francesca Prestia propone una serie di “Canti e cunti dal Sud”. Francesca Prestia da oltre un decennio è testimonial delle tradizioni e della cultura popolare italiana e calabrese nel territorio nazionale e internazionale. È una delle tre voci femminili a cui Occit’amo rende omaggio in un ideale itinerario lungo lo Stivale attraverso la musica popolare. Info su www.occitamo.it. Ingresso gratuito.

Sabato 30 luglio alle ore 15 (Occit’amo Festival) a Bellino in Borgata Celle (area giochi), visita guidata al patrimonio di meridiane e al Museo del Tempo. 

Alle ore 15.30 la Fabbrica dei Suoni ritorna con la proposta dedicata a famiglie con bambini in età compresa tra i 6 e i 10 anni. Ogni settimana un’ora in compagnia del gioco che racconta le Terres Monviso, insieme a operatori che sapranno far ridere, insegnare e far giocare con il territorio che sta tutt’intorno al Re di Pietra. Ingresso gratuito con prenotazioni al numero 0175/567840 (interno 1). 

Alle ore 17 Dino Tron, polistrumentista (fisarmonica, organetto, fifre, cornamuse occitane), accompagnato dalla ghironda di Manuel Lerda, terranno un concerto di cornamuse e ghironda offrendo un pomeriggio in musica in una delle più pittoresche borgate della Valle Varaita. Info su www.occitamo.it. Ingresso gratuito.

Alle ore 21.30 (Borgate dal Vivo e Occit’amo Festival) a Saluzzo presso “Il Quartiere” si tiene lo spettacolo “Viaggio al termine della notte” con Elio Germano. Liberamente ispirato al capolavoro di Louis Ferdinand Céline, la voce e la straordinaria sensibilità interpretativa di Elio Germano incontrano in questo spettacolo la chitarra e i live electronics di Teho Teardo. Ingresso in prevendita 20 euro + dpv. Ingresso ridotto 18 euro (Soci Coop) + dpv. I ragazzi pagano a partire dai 12 anni. Prenotazioni online su Vivaticket.

Domenica 31 luglio alle ore 14.30 (Occit’amo Festival) a Piasco presso la Cappella di Santa Brigida Passeggiata musciale – Affreschi del Quattrocento già inseriti nel circuito Mistà. 

Alle ore 17 “Bal d’Istà Val Varaita” con Chiara Cesano e musicisti della valle. Un mix di danze occitane, al suono dello straordinario violino di Chiara Cesano, in compagnia dei musicisti della valle. Info su www.occitamo.it. Ingresso gratuito.

VALLE PO BRONDA INFERNOTTO

Mercoledì 3 agosto alle ore 10 (Consorzio Monviso Solidale) a Crissolo dalla partenza seggiovia c’è “Montagnaterapia”, passeggiata musicale in compagnia del Consorzio Monviso Solidale con Flavia Barale e Silvia Mattiauda. 

Alle ore 14.30 la Fabbrica dei Suoni ritorna con la proposta dedicata a famiglie con bambini in età compresa tra i 6 e i 10 anni. Un’ora in compagnia del gioco che racconta le Terres Monviso, insieme a operatori che sapranno far ridere, insegnare, far giocare, con il territorio che sta tutt’intorno al Re di Pietra. Ingresso gratuito. Prenotazioni al numero 0175/567840 (interno 1).

Sabato 6 agosto alle ore 10.30 (Occit’amo Festival) a Bagnolo Piemonte presso il Monastero Prà d’Mill si esibisce “Laura Parodi Trio”. Da una vita si dedica allo studio e alla riproposta del repertorio vocale ligure e nord italiano. Presenta un itinerario di canti legati alla tradizione della cultura ligure, dove si racconta di viaggi, di amori, di inganni e di speranze accompagnato da balli. È una delle tre ospiti femminili con cui Occit’amo si mette in viaggio lungo lo Stivale e i brani della tradizione popolare. Info su www.occitamo.it. Ingresso gratuito.

Alle 21.30 (Borgate dal Vivo e Occit’amo Festival) a Paesana presso il cortile Fonti Acqua Eva interviene Hervè Barmasse. L’alpinista e scrittore presenta il suo libro “Oltre l’orizzonte”. Ingresso in prevendita 10 euro. Prenotazioni online su Vivaticket.

Domenica 7 agosto alle ore 8.30 (Occit’amo Festival) a Crissolo presso il Rifugio dell’Aquila, “Passeggiata e Bal d’Istà Occitano” con Simonetta Baudino, Giuseppe Quattromini e allievi.

Simonetta, maestra di ghironda e organetto diatonico, insieme a Giuseppe Quattromini e ai loro allievi, offriranno un appuntamento musicale imperdibile ai piedi del Monviso. Salita in seggiovia (andata 6 euro; andata-ritorno 12 euro); prima corsa alle ore 7,30 o percorso a piedi (circa 1 ora e 30 minuti).

Alle ore 15.30 (Occit’amo Festival – Polo del Legno e Tavolo giovane) a Paesana in fraz. Agliasco, esibizione dei “Superbandia” con performance e aperitivo nel bosco. “Simultanea e astrazioni” è la performance audiovisiva multicanale che presenta in versione live i brani dell’album pubblicato su Solitunes Records. L’origine del lavoro deriva dal fascino per gli stimoli sonori che ci circondano e che inconsapevolmente creano figure complesse diventando un’esperienza acustica personale. L’intento compositivo scaturisce dalla volontà di creare e controllare delle texture organiche cangianti che combinano suoni naturali e suoni di sintesi. Il video estende le possibilità soniche e si unisce all’audio con una correlazione di visual music creando una nuova dimensione sensoriale. Prodotto con il supporto di Château Éphémère. Info su www.occitamo.it. Ingresso gratuito.

VALLE GRANA

Giovedì 11 agosto alle ore 10 (Occit’amo Festival) a Monterosso Grana presso la bocciofila, stage di ghironda, organetto e musica d’insieme con Sergio Berardo.

Venerdì 12 agosto alle ore 10 (Occit’amo Festival) a Monterosso Grana presso la bocciofila, stage di ghironda, organetto e musica d’insieme.

Alle ore 15 sempre presso la bocciofila, lezione-concerto con Sergio Berardo. Alle ore 16 a Pradleves – Abrì, stage di danza per i più piccoli con Daniela Mandrile. Dalle 17 lezioni per tutte le età. Info su www.occitamo.it. Ingresso gratuito.

Sabato 13 agosto alle ore 17.30 (Suoni dal Monviso e Occit’amo Festival) a Caraglio presso il Filatoio Rosso si esibisce il “Trio Archè”, formazione cameristica di recentissima formazione; il gruppo cameristico è composto da tre eccellenze della musica giovanile della Granda. Info su www.occitamo.it e su www.suonidalmonviso.it. Ingresso gratuito.

Alle ore 21.30 (Occit’amo Festival) a Montemale, “Birkin Tree Five” con Laura Torterolo, uno stretto dialogo musicale in bilico tra virtuosismo e pathos guiderà gli spettatori alla scoperta degli affascinanti paesaggi sonori della musica irlandese. Le canzoni affondano le loro radici nel grande lascito della secolare tradizione, mentre i brani strumentali provengono dal vasto e antico repertorio legato al violino, alla uilleann pipes e al flauto traverso. Info su www.occitamo.it. Ingresso gratuito.

Domenica 14 agosto alle ore 15 (Occit’amo Festival) a Pradleves – Abrì, Bal d’Istà Val Vermenagna con Roberto Avena, danze occitane al suono della fisarmonica di Roberto Avena. Un appuntamento da non perdere. Info su www.occitamo.it. Ingresso gratuito.

Lunedì 15 agosto alle ore 16 (Occit’amo Festival) presso il Santuario di Castelmagno, si esibiscono i Lou Dalfin. A quarant’anni esatti di carriera, dopo 12 album, più di 1300 concerti e collaborazioni prestigiose sulla scena musicale nazionale ed internazionale, ancora una volta i Lou Dalfin capeggiati da Sergio Berardo saranno i protagonisti del Ferragosto occitano che si celebrerà in Valle Grana. La band vincitrice del Premio Tenco nel 2004, capace di traghettare la musica e la cultura occitane nella contemporaneità, conferendo loro nuova linfa vitale e conquistando la scena dei maggiori festival europei, salirà sul palco allestito sul sagrato del Santuario di San Magno, a Castelmagno. Info su www.occitamo.it. Ingresso gratuito.

VALLE PO BRONDA

Martedì 16 agosto alle ore 21 (Occit’amo Festival) a Sanfront presso la piazza del Comune si esibiscono i Lou Dalfin.  I Lou Dalfin capeggiati da Sergio Berardo saranno i protagonisti della Festa dell’Annunziata a Sanfront, in attesa dello spettacolo pirotecnico. Info su www.occitamo.it. Ingresso gratuito.

Venerdì 19 agosto alle ore 15.30 (Weekend Sportivo Terre del Monviso) al rifugio Quintino Sella, concerto di Jean Paul Faraut fifre della Contea di Nizza. Info su www.occitamo.it. Ingresso gratuito.

APPUNTAMENTI CONCLUSIVI

Sabato 3 settembre alle ore 21 (Suoni dal Monviso) a Busca presso il Parco Museo dell’Ingenio si esibisce Michele Bravi nel suo “Zodiaco Tour”. Info su www.suonidalmonviso.it. Prevendita online su www.ticketone.it e presso i rivenditori autorizzati Ticketone. 

Domenica 4 settembre alle ore 16 (Occit’amo Festival) a Colmars Les Alpes – Barcelonette si esibiscono i Lou Dalfin. 

Mercoledì 7 settembre alle ore 21 (Suoni dal Monviso e Occit’amo Festival) a Saluzzo presso Il Quartiere (piazza Montebello 1) concerto di Max Gazzè. Una spettacolare festa in musica che vedrà sul palco il cantante, performer da palcoscenico di fama internazionale precursore di mode e temi. Info su www.occitamo.it o su www.suonidalmonviso.it. Ingresso in prevendita 23 euro. Prevendita online su www.ticketone.it e presso i rivenditori autorizzati Ticketone.

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